Lunedì, 05 Novembre 2018 - 297.06 Kb - pdf - 81262b06c4015effa1ca4b9e62bd07f2 - Zygmunt Bauman, Ezio Mauro, Babel, Laterza-la Repubblica, 2017 pp. 79-149 Solitari interconnessi[Questo è il capitolo 3 del libro, con le citazioni originali.][...] La rete non è uno spazio di sfida alle idee ricevute e alle preferenze del suo creatore: è piuttosto una replica estesa o uno specchio di ingrandimento del suo tessitore, popolata unicamente dalle persone che hanno la sua stessa opinione, che dicono quello che la persona che le ha accolte vuole sentir dire e che sono pronte ad applaudire qualunque cosa la persona che le ha accolte o nominate voglia dire; coloro che dissentono, i soggetti che hanno opinioni contrarie o anche solo non familiari e quindi capaci di disturbare e inquietare vengono esiliati (o almeno possono consolatoriamente essere messi al bando) al primo segnale di discordanza. Siccome non ci sono opinion leader in grado di offrire la liberazione dalla responsabilità del verdetto, molti di quelli che dissentono da una rete optano per la sicurezza offerta e sostenuta dalla somiglianza - non identità - di vedute e atteggiamenti, che elimina in anticipo le possibilità di dissenso, confronto, frizione e scontri. Effetto collaterale disastroso dell'optare per una simile sicurezza è tuttavia inevitabilmente la perdita di quella 'capacità di analizzare, intelligenza nel discernere' la cui assenza molto giustamente tu lamenti, considerando quanto siano cruciali per l'autentica libertà. [...]

Sabato, 12 Novembre 2022 - 74.46 Kb - pdf - 6e6934003bff5907c2440455b70dad7f - Da Hank Bukowski ---> Lettori di Luciano Canfora del 29 marzo 2019 Uno potrebbe chiedersi: “cos’è un testa di minchia?” Secondo gli esperti una testa di minchia è una testa esteriormente normale, simile a tutte le altre, mentre dentro è diversa: è piena cioè di minchiate. E una minchiata, a sua volta, non è altro che una credenza falsa (una fake news) un pregiudizio, una illusione, un tabù, ovvero una cognizione storta. Le minchiate, insomma, sono tutto ciò che riempiono inutilmente la testa, occupando spazio, ma senza avere una finalità, se non quella di ostacolare la comprensione della realtà, di disturbare i processi di apprendimento e di decodifica dei fatti. Per cui l’elaborazione dell’esperienza avviene, in una testa di minchia, con molta difficoltà. Come se fosse un’auto che viaggia con il freno a mano tirato.Non è una malattia, però, per cui non allarmatevi. Anzi, questo disturbo è asintomatico. La testa di minchia non solo non lo sa di esserlo, ma addirittura crede di saperne più di tutti. Le sue opinioni sono certe e inattaccabili. ...