Mercoledì, 14 Novembre 2018 - 148.50 Kb - pdf - 54e307c9349f6d527d7288728110371d - Giuseppe Gadda (1822-1901), in Nuova-Antologia, Vol. III, Firenze, 1866, pp. 377-395[...] Si scelsero persone per transazioni di partito, per compiacere ad insistenze d'amici, per calmare ire di nemici con indirette servilità, e per adulare facili e passeggere simpatie popolari.Gli uomini che pel solo titolo dei loro antecedenti politici e di quelli dei loro amici entrarono nuovi nella burocrazia, sedendo d'un tratto in posti eminenti, se per indole leggeri, vennero in una presunzione grandissima e sentirono una tale fiducia nella loro capacità da renderli realmente pericolosi amministratori della cosa pubblica; e tutte le circostanze, fra le quali si svolgeva con tanta fortuna il nostro risorgimento nazionale, cooperarono a generare od accrescere questa eccessiva fidanza nelle proprie forze in tutti gli uomini che salivano a mano a mano in alto negli uffici governativi. [...]