Sia invece il vostro parlare sì, sì; no, no; il di più viene dal maligno.
Matteo 5, 37
Ho accorpato alcuni dei suoi scritti in 4 grandi temi: 1 - Via Francigena e Transumanza 2 - Pellegrini e Santuari 3 - Cultura e Territorio 4 - Convento e Francescani. Ho effettuato questa divisione solo per comodità del lettore; i temi trattati sono spesso presenti in più di uno dei 4 temi e, comunque, si possono semplificare nelle parole: Territorio, Pellegrini, Via Francesca, Transumanza, Provincia Monastica di S. Michele Arcangelo, Francescanesimo, Storia della Chiesa.
Scriveva Tommaso Nardella (Masino) nel 1983:
Dire quanto impegno in un trentennio sia stato profuso perché Stignano riprendesse, con accresciute esigenze, il suo luminoso cammino significa aprire una fitta pagina da leggere forse in altra sede; ma significa pure mettere sul tappeto una serie di problemi la cui soluzione trascende la volontà e la forza di chi, da solo, tenacemente resiste all'attuale isolamento morale e materiale.
Una generale crisi di vocazioni religiose incombe anche sull'oasi di Stignano minacciandone la sopravvivenza. Né si intravedono, almeno per il momento, misure per un'adeguata valutazione del caso né purtroppo mancano segni premonitori per un altro esodo dalle conseguenze irrimediabilmente disastrose.
L'istruzione pastorale (1971) Communio et progressio, nelle sue note introduttive dice:
La comunione e il progresso della società umana costituiscono lo scopo primario della comunicazione sociale e dei suoi strumenti, quali la stampa, il cinema, la radio e la televisione. Il loro continuo perfezionamento infatti ne estende la diffusione a nuove moltitudini di persone e li rende più accessibili ai singoli, favorendo una sempre maggiore e profonda incidenza di questi strumenti nella mentalità e nel modo di vivere degli uomini.
Voglio citare integralmente, per commentare la situazione attuale, un articolo di fondo apparso su La Gazzetta di Capitanata del 13.01.2017:
Quelle occasioni perdute nell'anno dei cammini
Si è appena concluso l'anno internazionale dei 'cammini' e la provincia di Foggia, nonostante alcune significative premesse, ha perso un'altra importante occasione di promozione del turismo culturale ed ecosostenibile. Un peccato perché le aree che hanno per davvero valorizzato l'anno internazionale, come la via 'Francigena', solo per fare un esempio, hanno incrementato le presenze turistiche (ovvero i pernottamenti) del 30% secondo i dati ufficiali forniti dal ministero dei Beni culturali e del turismo.
Anche per l'anno dei cammini, dunque, si è partiti lancia in resta e poi si è caduti dal cavallo. Nessuna valorizzazione organica dei sentieri sul promontorio del Gargano, oppure delle vie sacre - e in Capitanata non mancano siti religiosi di interesse internazionale oltre che regionale - o ancora delle cosiddette autostrade verdi, lungo i vecchi e spesso malmessi tracciati che compongono la trama dei tratturi che si vuole da sempre - ma poi non accade mai - candidare anche a patrimonio mondiale dell’umanità (bollino Unesco) insieme alla civiltà della transumanza.
Insomma, una opportunità che poteva essere gestita meglio da un territorio che vuole fare sistema ma che poi al momento di passare dalla fase teorica a quella realizzativa si perde nella chiacchiera, non perdendo l'abitudine di scaricare le proprie responsabilità altrove per abbozzare una giustificazione alle proprie debolezze e incapacità.
Ora si tratta di prendere spunto da queste occasioni - anche negative - per rielaborare una partenza. In Capitanata ci sono tante idee, ma quelle che poi diventano un progetto, una traccia da seguire, sono davvero poche. E con la competizione sempre più agguerrita tra territori, è un lusso che la provincia di Foggia non può permettersi.
Filippo Santigliano
Nota metodologica ed altre info
Gli scritti di questa sezione sono stati letti ed una copia è stata distribuita in pubblico e sono in possesso dello scrivente, che li ha scannerizzati con OCR e li ha resi pubblici autonomamente curando la assoluta fedeltà filologica.
Nella sezione Voce di Padre Pio ho inserito dei filmati, creati e trasmessi sulla omonima emittente, di P. Mario e di suoi collaboratori dell'epoca, che illustrano i libri presenti nella Biblioteca.
La parte multimediale appartiene allo scrivente e/o è nella sua disponibilità. Gli scritti saranno ulteriormente arricchiti nel tempo con foto, filmati, audio e note esplicative, citate con la dicitura Nota del webmaster. Altri scritti di P. Mario si trovano in altre sezioni di questo web, ad es. Territorio >>> Luoghi.