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Il convento di s. Matteo dista da casa mia poche centinaia di metri: pare che il convento possa afferrarlo con le mani. Inoltre sono un "sammarchese", e perciò particolarmente affezionato a questo convento, al quale mi legano tanti bei ricordi... |
Convento di S. Matteo
San Marco in Lamis (FG)
Dott. Michele Merla
Sindaco di San Marco in Lamis
e p.c.
Alessandro Mastromatteo
Provinciale dei Frati Minori di Puglia e Molise
Caro Signor Sindaco,
Prima di lasciare definitivamente la mia amata San Marco, sento il dovere di ringraziare lei come rappresentante dei cittadini per quel che da essi ho ricevuto nell'esercizio dei ruoli che mi sono stati affidati.
La mia attività principale dal 1973 è stata la cura della Biblioteca di S. Matteo. 
Mi è caro il ricordo del prof. Pasquale Soccio, del prof. Tommaso Nardella e del prof. Angelo Ciavarella direttore della biblioteca Palatina di Parma. Mi hanno aiutato a comprendere il ruolo della biblioteca e, al di là degli aspetti tecnici, a farmi vivere in termini culturalmente ampi e costruttivi il rapporto della Biblioteca col territorio, con le diverse impostazioni ideali, a non aver paura del confronto. La biblioteca infatti, checché se ne pensi, è fatta di libri, ma soprattutto di persone.
Questi mi hanno aiutato
- ad impostare e gestire in modo fecondo il rapporto con studiosi sparsi per tutta Italia, con le altre biblioteche e con le Università.
- a pensare e organizzare i convegni di studio e le pubblicazioni.
- a proporre la Biblioteca come strumento culturale necessario nella gestione di compiti di competenza degli Enti pubblici e istituzioni amministrative.
- a superare l'impostazione culturale pesantemente clericale e autoreferenziale a cui con i miei colleghi eravamo stati allevati e acquisire una visione del mondo ampia ed ecumenica e dialogica.
Ringrazio Nicola Petruccelli e Filippo Pirro che mi hanno aiutato nelle pubblicazioni iconografiche, nel recupero e gestione dei beni culturali. Essi, inoltre, hanno donato pregevoli opere.
Ringrazio Michele Colletta che ha dato gratuitamente la sua competenza nel campo della multimedialità con la redazione dei Siti della Biblioteca e del Santuario, l'allestimento del Catalogo delle Tavolette votive e relativo documentario, nella redazione di diversi progetti e per tutto l'aiuto che mi ha dato per molti anni.
Ringrazio Giuseppe Bonfitto e Pietro Saracino che con l'arte fotografica mi hanno aiutato per le pubblicazioni iconografiche e per gli inventari fotografici.
Ringrazio i proff. Giuseppe Soccio e Raffaele Fino che mi hanno aiutato nel difficile campo della comunicazione, della redazione dei progetti, dei rapporti con le Pubbliche Amministrazioni e i vari Enti e negli studi.
Ringrazio i ragazzi (ex ragazzi) di Borgo Celano, Michele Cursio, Guerrino, Giuseppe Cristino, Donato Accadia ecc. che per diversi anni mi hanno aiutato nella ricomposizione di vasi antichi frantumati in diverse centinaia di pezzi (la ricomposizione fu fatta su indicazioni di archeologi amici, e mai contestata), che mi hanno aiutato nei vari trasferimenti di libri e nell'allestimento del deposito inferiore. Li ringrazio anche per tutto il lavoro fatto per diversi anni nel trasferimento e allestimento delle varie edizioni della Mostra della Bibbia esposta in molte città della Capitanata, del Molise e della provincia di Bari.
Ringrazio tutte le persone, le associazioni e gli Enti nominati in questa lettera, e molte altre non nominate che hanno composto la nostra Fraternità allargata, aperta a tutti senza distinzione come è giusto che sia in una Fraternità Francescana.
Il mio servizio a S. Matteo come direttore della Biblioteca, responsabile dei Beni Culturali e incaricato delle attività culturali è iniziato nel 1973. Ma tutto quel che è stato fatto dal 1973 al 19 giugno 2018 si lega ed emerge dalle scelte fatte già nella prima metà del sec. XX e tenacemente praticate fino ad oggi dalla Fraternità di S. Matteo insieme agli Amministratori e i cittadini di San Marco in Lamis. Alcune di queste linee di condotta sono succintamente narrate in questa lettera e nei tre Allegati. Visto che molti protagonisti di quegli anni non ci sono più, mi permetto di associare al mio anche il ringraziamento di tutti i Frati che dal 1905 sono vissuti in questo convento a servizio della comunità di San Marco.
E ora, un pò di storia. La storia pubblica della nostra biblioteca inizia nel 1942. La prima sede, posta all'ultimo piano del convento nell'ala settentrionale del convento, attualmente identificata come "ala Castrillo", era stata aperta nel 1942 dal P. Guardiano dell'epoca, P. Doroteo Forte che in seguito scrisse opere fondamentali sulla storia della nostra Provincia Monastica.

Il discorso inaugurale fu tenuto da P. Diomede Scaramuzzi di San Giovanni Rotondo. P. Doroteo Forte, coinvolse anche l'Amministrazione comunale di Rignano Garganico, sua città natale, poiché la Biblioteca di S. Matteo sarebbe stata intitolata a P. Antonio Maria Fania, pure di Rignano.
Nel 1944 i locali della biblioteca, insieme a buona parte del convento, furono devastati dallo scoppio delle bombe trasportate da una aereo inglese caduto nelle vicinanze. I lavori di riparazione, fra cui i vetri di tutto il convento, furono eseguiti col contributo del Comune e di molte famiglie sammarchesi. Contribuirono anche alcune centinaia di soldati americani e inglesi delle truppe di occupazione. Uno dei sammarchesi più attivi fu il sig. Biagio De Lullo [Su questo web è presente una sua testimonianza, LEGGI, NdR], chiamato Biasuccio, poi Frate Pasquale De Lullo, il quale raccolse 1.250 di Am-Lire da famiglie di San Marco.
Nel 1963 la nuova Fraternità composta da P. Angelo Marracino, P. Nicola De Michele e P. Antonino Mariella ristrutturò i locali, rinnovò la scaffalatura di legno e tutta l'attrezzatura necessaria. Per motivi di organizzazione interna il pubblico potè accedere solo su appuntamento. Ma il luogo era malsano e il reparto che ospitava la biblioteca verso il 1966 era già in condizioni pietose non avendo resistito alle tempeste invernali e alla poca manutenzione dovuta alla scarsa economia del convento.















