
La vita di questo convento s’intreccia con quella del monastero delle clarisse fondato, secondo un’altra tradizione, nel 1438 da due coniugi ricchi e devoti.

A un certo punto della storia si perdono le tracce delle clarisse. Nel scolo XVII i Frati Conventuali lasciarono il vecchio e malandato convento del 1216 e si rifugiarono nel più confortevole monastero che le clarisse avevano abbandonato. Il convento di S. Francesco fu chiuso dalla soppressione francese nel 1809.
Nel 1634 i Frati Minori Cappuccini aprirono a Vieste il loro convento che fu dedicato a S. Maria di Costantinopoli. Nel 1646 un forte terremoto rase al suolo Vieste lasciando miracolosamente intatto il convento. I Cappuccini generosamente lo aprirono per dar ricovero alle martoriate popolazioni. Il convento fu chiuso dalla soppressione francese nel 1811.
Riaperto con la Restaurazione nel 1819, fu definitivamente chiuso nel 1867 con la soppressione post unitaria.

