Salve! ci può rispondere questi e allora, dopo un semplice esame visivo, diciamo che l'impiegato è simpatico. Come risposta però possiamo avere anche un semplice grugnito. Al che guardiamo meglio il nostro interlocutore. Notiamo i suoi vestiti, i suoi baffetti sottili, la sua altezza, la sua età; notiamo, cioè, tutta la sua struttura fìsica di emerito antipatico.
I più importanti tipi di struttura sono i seguenti:
- struttura disetanea: le piante hanno età diverse;
- struttura coetanea: le piante hanno tutte la stessa età;
- struttura stratificata: si ha quando in un bosco ci sono più piani di vegetazione, cosa che avviene in diversi casi:
quando le specie eliofile (amanti della luce) formano un piano che è detto dominante e quelle sciàfile (amanti dell'ombra) formano un piano che è detto dominato. Quando siamo nella fase di rinnovazione in cui ci sono piante adulte e piante giovani, ecc.
- struttura irregolare: si ha come conseguenza di tagli effettuati senza criteri, di incendi, di morte di gruppi di alberi, di frane, ecc.;
- struttura disetanea a gruppi: le piante sono disposte in gruppi. In ogni gruppo le piante hanno uguale età, però l'età è diversa tra i gruppi.
Struttura stratificata
Le piante autòctone si inseriscono benissimo nel paesaggio del quale sono una parte essenziale. Si noti come la vegetazione arborea passi a quella erbacea della radura tramite forme arbustive che non lasciano troppi spazi vuoti. In questo caso non si tratta di piante arbustive vere e proprie, ma di specie arboree (Cerro, Roverella e Carpino nero) che si presentano come arbusti perché giovani e che vanno a formare il piano dominato. Il piano dominante è formato dalle stesse specie nella fase arborea.