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Il convento di San Matteo a San Marco in Lamis in una illustrazione di Filippo Pirro
Il convento di San Matteo a San Marco in Lamis in una illustrazione di Filippo Pirro
Mistica e mitica è questa singolare parte di terra garganica.
Dal buio più fondo della notte medievale riemer­ge e permane, non più discontinua, la sua presenza nelle avventurose vicende della storia, con un'intre­pida vitalità di opere terrene e divine.

La materna montagna le impresse, così, il crisma della sacralità in un geloso e occulto spazio geo­grafico: due valli, due conchiglie colme di meravi­glie.

Contro la rapacità delle scorrerie piratesche, na­scose il nascente borgo nell'umido grembo di un Monte a mezzo delle valve aperte della convalle; e lo protesse con due opere d'arte e di fede: due gran­diosi monumenti, onore del Gargano, che l'afflato dell'ambiente e la mano francescana tuttora preser­vano con devota, alacre dignità e decoro.

Mirabile visione di un paesaggio espresso dalla natura e dall'uomo la cui fervida operosità, sollecita­ta dalla temperie incalzante degli eventi, in sorpren­dente simbiosi mostra un solo volto, un solo inten­to:

quanto più viva la fede si accende,
tanto più potente l'arte risplende.

E per entrambi, uomo e natura, valga l'indice di una sanguigna vitalità, simbolo di quel rosso vigore che spicca da una sassosa terra carsica.

Così, al vertice della prima valle, dove questa si restringe e fa gola, si adagia, respira e serenamente gode la più fulgida gemma del Rinascimento garganico: Stignano o Strignano (come nella galleria delle carte geografìche vaticane. Ma al diavolo ogni eti­mologia).

Apre invece Santa Maria di Stignano le sue ampie braccia collinari verso la pianura e acco­glie odorosa, come vuole un canto paesano, l'amato giovane che ritorna ansante e spossato dal lavoro in campi assolati; e, ora che è maggio, il fidente pelle­grino salmodiante scopre la grazia del santuario nell'azzurro degli ulivi e il bianco dei mandorli fio­riti.

Hai mai visto gli ex voto di san Matteo? Conosci Giovanni Gelsomino?