Ex-voto della malavita
1897 - A. De Blasio - Ex-voto della malavita
De Blasio, La malavita a Napoli: ricerche di sociologia criminale, Napoli, Stab. tip. G. M. Priore editore, 1905
Adele De Blasio, Usi e costumi dei camorristi, Napoli1897
[...] Le tavolette votive furono dette ex voto perchè nel maggior numero dei casi portavano tale scritta o semplicemente le iniziali V. S. (votum solvi), il che, voleva dire che il donatore liberavasi dalla promessa fatta in un estremo pericolo di render pubblico un beneficio ricevuto dagli Dei.
I quadri votivi si sospendevano nei templi che godevano maggior fama e coperto ne dovea essere quello di Delfo, tanto che Falaride nell’Epistola 84 scrisse: Delphici tripodes et coronae, aliaqae multa et pretiosa munera pro actione gratiarum, ob recuperatam salutem.
Data creazione | Martedì, 19 Febbraio 2019 |
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Categoria | Storia |
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