Su invito del presidente Kennedy, ha inciso una selezione delle sue liriche per gli archivi della Biblioteca del Congresso di Washington, ed ha scritto per giornali e riviste di prestigio.
Noto come poeta di lingua latina, il prof. Tusiani ha curato riviste per conto del Vaticano, Germania, Francia, USA; fra l’altro autore di quattro raccolte.
Vasta ed articolata è la sua produzione letteraria. Il prof. Tusiani è riuscito, emigrante, a diventare celebre nella nuova patria ma senza mai rinnegare le proprie origini, la propria cultura e identità. Plurilinguista, ha saputo, attraverso l’elemento linguistico, in modo creativo, integrarsi nelle nuove realtà.
Molte sono le chiavi di lettura delle sue opere, tutte importanti, ma su cui emerge inequivocabile l’aspetto biografico dell’emigrante, che sempre ha amato la sua terra, a cui ha rivolto e continua a rivolgere ogni suo pensiero.
In qualunque lingua si esprima, non c’è virtuosismo né retorica o struggente sentimentalismo
Nato a San Marco in Lamis (Foggia) nel 1924, Tusiani emigrò negli Stati Uniti nel 1947. Di famiglia povera, il padre era emigrato negli Usa qualche mese prima che lui nascesse, Tusiani è l’esempio dell’italiano che ha saputo far valere le sue qualità in una terra lontana.
Una carriera brillantissima quella di Tusiani, che si era laureato in Lettere a Napoli nel luglio del ‘47 e subito dopo era partito alla volta di New York, insieme alla madre, per conoscere il padre. Ma quello che doveva essere solo un breve viaggio si trasformò in emigrazione stabile.
La famiglia Tusiani si riunì, a New York, nel Bronx. Tusiani, l’emigrante che diventò poeta, come è stato definito, docente universitario oggi in pensione, è autore di opere in inglese, italiano, latino, dialetto garganico. Ha tradotto una enorme mole di poesia italiana in versi inglesi.
Le sue opere sono oggetto di studio nelle Università. Poeta, traduttore, umanista, Tusiani ha ricevuto recentemente dall’Italia un alto riconoscimento. Il Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi gli ha conferito la più antica onorificenza della Repubblica, l’Ordine della Stella della Solidarietà Italiana. Istituita nel 1947, l’onorificenza è dedicata agli italiani all’estero e ai cittadini stranieri che abbiano dato un contributo significativo al prestigio dell’Italia.
L’ambizione poetica non ha mai abbandonato Tusiani portando il professore ad insegnare italiano e poesia inglese dal College of Mount S. Vincent fino alla Fordham University, e a cimentarsi con ogni tipo di verso traducendo le poesie complete di Michelangelo, il Ninfale Fiesolano del Boccaccio, il Morgante del Pulci e decine di altri importanti poeti italiani ed inglesi, raccolti in tre famose antologie. Tusiani è stato, tra l’altro, Presidente della Catholic Poetry Society.
Nel 1995 è nato anche un Fondo a lui dedicato, grazie all’interessamento del prof. Emilio Bandiera, docente di Lingua Latina presso il Dipartimento di Scienze dell’Antichità dell’Università di Lecce e alla collaborazione dello stesso Tusiani. Il Fondo Tusiani, presso il Dipartimento di Scienze dell’Antichità dell’Ateneo leccese, si occupa raccogliere e custodire tutto il materiale riguardante le opere del Tusiani (testi, recensioni, tesi di laurea, manoscritti, ecc.) e favorirne lo studio con saggi critici e tesi di laurea.
Note su Joseph Tusiani
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