1868 - Giuseppe Guerzoni - La tratta dei fanciulli
Giuseppe Guerzono, La tratta dei fanciulli ..., Firenze 1868
Da www.wikiwand.com Giuseppe Guerzoni (Calcinato, Castel Goffredo o Mantova, 27 febbraio 1835 - Montichiari, 26 novembre 1886) è stato un patriota, politico, storico, scrittore e drammaturgo italiano, il maggiore biografo di Giuseppe Garibaldi.
Fu allievo al liceo di Mantova di don Ferdinando Bosio, patriota, che gli inculcò gli ideali risorgimentali. Nel 1849 fuggì di casa per partecipare alla difesa di Brescia, assediata dagli austriaci. Dopo essersi laureato in Filosofia all'Università degli Studi di Pavia nel 1856, si trasferì a Torino. Rimasto vedovo andò a Milano dove cominciò l'attività di scrittore. Nel 1859 combatté nei Cacciatori delle Alpi a San Fermo della Battaglia, dove fu ferito e decorato al valore, nel corso della Seconda guerra d'indipendenza italiana, nel 1860 seguì la Spedizione dei Mille. Arruolatore di volontari nel 1860 a Brescia, anch'egli seguì Garibaldi verso la Sicilia, ma sbarcò poi a Talamone agli ordini di Zambianchi con il compito di far insorgere il Lazio e creare così una manovra diversiva conosciuta cola la Diversione del Zambianchi, terminata nell'insuccesso. Si recò in Sicilia con la Spedizione Medici e prese parte alla Battaglia di Milazzo, dove si distinse venendo promosso maggiore e decorato con una seconda medaglia al valore, combatté poi fino a Capua e alla Battaglia del Volturno. Nello stesso anno, 1860, trasferì la sua residenza a Castel Goffredo, dove il padre Lino fu nominato segretario comunale, rimanendovi sino al 1870, quando emigrò a Montichiari. [...]