13 Agosto 2002
La manifestazione di protesta a Bari
Nell'attesa, la folla discuteva civilmente. 'Questi qua ci tolgono i servizi essenziali e ci mandano alla bancarotta'. 'Si presentino la prossima volta a chiederci voti'. 'Ladri, marioli, buffoni'. Verso l'una si affaccia il consigliere regionale Cera (ex popolare, eletto nel centro-sinistra, poi passato a Forza Italia, capo del PPL (Partito Popolare delle Libertà), ora CCD e candidato leader della nascente UDC. Le leggende metropolitane raccontano che abbia un pacchetto di 7000 tessere. Viene accolto da una selva di epiteti (volgari) e fischi. La forza pubblica chiude ogni varco, per difenderlo da attacchi (che non ci sono stati). Il Cera aveva appena tenuto nel consiglio regionale un memorabile discorso. 'Caro Raffaele, il tuo piano non mi piace, ma io dò il mio voto favorevole'. Alcuni presenti nel settore degli ospiti, che lo invitavano conseguentemente a votare contro, sono stati allontanati dalla sala consiliare.
L'opposizione di centro-sinistra, assente per protesta, manda il consigliere Carlo Madaro della Lista Di Pietro ad esporre il suo punto di vista. Nell'aula del consiglio regionale si è svolto un dibattito epico.
Resterà nella storia il finale dell'intervento del consigliere Angelo Cera che, dopo avere criticato il piano di Fitto (votando però a favore), conclude: 'Chiudo il mio intervento con un po' di malinconia...'
Durante la protesta è stato distribuito un volantino delle Rappresentanze Sindacali di Base del Pubblico Impiego (RdB), che puoi leggere (non pubblicato su questo web, ndr).
Il 21 agosto Fitto verrà ad illustrare la stangata alla popolazione sammarchese.
Protesta a Bari
powered by social2s