Da Qualesammarco n. 1 del 1990
Ecco cosa chiede l'A.RI.S.BO.C. (Assoc. Rinascita e Sviluppo Borgo Celano)
Prot. 13/89
S. Marco in Lamis 22-11-1989
Al Sig. Comm. Prefett. del Comune
S. Marco in Lamis
e, p.c.
- Ai Segretari dei Partiti
- a “Qualesammarco”
S. Marco in Lamis

Borgo Celano
Borgo Celano
L'A.RI.S.BO.C., con la presente, intende sottoporre alla Sua attenzione alcuni impellenti problemi della Frazione di Borgo Celano che non possono ulteriormente essere rinviati.
L’A.RI.S.BO.C. intende porsi nei confronti dell’Amministrazione in termini dialettici, impegnandosi a dare il proprio contributo positivo all’avvio a soluzione dei problemi che via via saranno sul tappeto, senza precostituite contrapposizioni, ma adoperandosi perché siano risolti in tempi reali.
E secondo quest’ottica che le sottoponiamo una “serie” di problemi, così come sono emersi nella presentazione ufficiale dell'Associazione, tenutasi a Borgo Celano il 14 ottobre c.a.:
- Istituzione di un servizio pubblico di trasporto urbano (Circolare), prendendo in esame le richieste presentate da ditte locali e vagliandole dal punto di vista della loro fattibilità e serietà. Questo è il servizio più necessario, richiesto soprattutto da donne e ragazzi attualmente legati e dipendenti dal trasporto privato o pubblico di linea.
Panorama di Borgo Celano dal Monte Celano
Panorama di Borgo Celano dal Monte Celano
E’ appena il caso di sottolineare che il servizio pubblico effettuato dalla Sita non è assolutamente rispondente alle esigenze dei cittadini di Borgo Celano sia dal punto di vista economico che da quello della comodità degli orari. Infatti i giovani lamentano la mancanza di una corsa di linea da San Marco a Borgo Celano dopo le ore 21,35;
- Messa in opera di idonee pensiline atte a riparare dalle intemperie durante l’attesa dei pullman;
- Sostituzione segnaletica stradale fatiscente e istituzione di passaggi pedonali e zone semaforiche atti a rallentare il traffico nel centro abitato;
- Installazione di cabine telefoniche soprattutto al centro e nella parte alta, in attesa di intervento presso la SIP per la realizzazione di un posto telefonico pubblico che assicuri la riservatezza delle conversazioni;
- Completamento della rete fognante e attivazione dei tronchi realizzati e non ancora collaudati;
- Maggiore cura dell’arredo urbano e, soprattutto, del verde (deve essere curato l'esistente e si deve cercare di incrementarlo in tutte le zone del centro abitato). Tale aspetto non deve essere trascurato anche nel rilascio di concessioni edilizie;
- Potenziamento del servizio di Nettezza Urbana;
- Trasferimento in tempi brevi della discarica dei rifiuti in altro sito. Attualmente, data la vicinanza in linead’aria e le correnti dei venti predominanti, tutto il fumo della discarica invade Borgo Celano rendendo spesso irrespirabile l'aria che in questa zona dovrebbe essere “Salubre”;
- Adozione di provvedimenti atti ad allontanare dal Centro Abitato e dalla S.S. 272 mucche e pecore che, sistematicamente, soprattutto nelle ore serali e notturne “passeggiano” per le vie di Borgo Celano con grave pericolo per la pubblica incolumità e la circolazione stradale. La presenza continua di detti animali, oltre a recare disturbo alla quiete pubblica durante la notte e a creare panico soprattutto nei bambini, rende le strade ed il territorio in genere impraticabili per la sporcizia ed il cattivo odore provocato dagli escrementi;
- Maggiore presenza dei Vigili Urbani a Borgo Celano e nel territorio della Difesa;
- Avvio di pratiche per il completamento della 167 che prevede, tra 1’altro, la realizzazione della Delegazione Comunale (almeno per quanto attiene: Anagrafe, Stato Civile, Polizia Municipale, Nettezza Urbana e Biblioteca di quartiere), l’apertura di una Farmacia e di uffici distaccati delle Poste;
- Tutela del Demanio di uso civico contro usurpazioni e recinzioni abusive;
- Realizzazione di impianti sportivi di base;
Antica veduta di Borgo Celano
Antica veduta di Borgo Celano
- Accelerazione pratiche per il completamento del “Belvedere” di Borgo Celano con la immediata messa in opera di Gabinetti pubblici, la cui mancanza è una vera vergogna per una società che si definisce civile, per il completamento di via XXV Luglio, per l’ampliamento dell'Edificio Scolastico e Asilo Nido, per la realizzazione dei marciapiedi di C.so del Popolo, nonché per la pavimentazione dei marciapiedi di Viale Santa Rita e Via Don Minzoni;
- Espletamento pratiche per il riconoscimento del Borgo quale Stazione climatica;
- Attuazione piano particolareggiato della zona sud.
Per quanto sopra esposto, l'A.Rl.S.BO.C. chiede, se la S.V. lo riterrà opportuno, che siano sentite le forze politiche presenti in Consiglio Comunale, in maniera tale che non si perda ulteriore tempo.
L’A.Rl.S.BO.C., oltre a sottoporre i problemi attuali che affliggono Borgo Celano, intende evidenziare alla S.V. l’opportunità di rivedere il P.d.F., al fine di imprimere al Borgo un indirizzo di carattere turistico-culturale, oltre che residenziale e commerciale, in base a quanto da sempre sostenuto da tutte le forze politiche locali che hanno, giustamente, riconosciuto alla zona una “vocazione” turistica.
Nell’ambito di tale revisione si rende necessaria la realizzazione in tempi brevi di una “Tangenziale” atta a deviare l”intenso traffico della S.S. 272, in modo da rendere vivibile il Borgo almeno nelle ore pomeridiane e serali.
Si coglie l’occasione di suggerire l’insediamento a Borgo Celano di scuole medie superiori, come l'IPSlA e il Liceo Scientifico, in quanto, oltre ad una questione di equa distribuzione tra il Borgo ed il Centro Cittadino, in previsione di uno sviluppo legato al comprensorio (San Marco-San Giovanni-Rignano), la zona, essendo al centro del territorio del Distretto Scolastico, può essere ritenuta senz’altro idonea e conveniente anche dai Comuni limitrofi.
A conclusione della presente, questa Associazione, chiede alla S.V. un incontro per meglio chiarire verbalmente quanto sopra esposto, e per esporle idee e progetti elaborati autonomamente (Campus Planetario, Stabilimento Termale, ecc.) che, tuttavia, hanno bisogno dell’intervento del Comune, non finanziario almeno nella prima fase.
Alle forze politiche, cui la presente è diretta per conoscenza, si chiede di farsi carico di quanto sopra e di istituire, in fase di costituzione della nuova Amministrazione, un Assessorato con delega ai problemi di Borgo Celano e dintorni, che rappresenti un punto di riferimento e di dialogo per questa Associazione e per tutti quelli che hanno interessi legati alla zona.
Nella certezza che la presente, per la complessità dei problemi e la serietà degli scopi, venga presa nella giusta considerazione, si porgono distinti saluti.
Il presidente
Ing. Giuseppe Tarantino
(L'A.RI.S.BO.C. è stata presentata al pubblico, presso il ristorante “Da Caterina” di Borgo Celano, il 14 ottobre u.s.).