Angelo Mazzoleni
1873 - Il popolo italiano - Cap. VII
Angelo Mazzoleni, Il popolo italiano, Milano Vallardi 1873
La questione politico-Religiosa.
Di voi pastor s’accorse il Vangelista,
Quando colei che siede sopra l’acque,
Puttaneggiar co' regi a lui fu vista;
Quella che con le sette teste nacque,
E dalle dieci corna ebbe argomento,
Fin che virtute al suo marito piacque.
Fallo v’avete Dio d'oro e d’argento,
E che altro è da voi all’idolatre,
Se non ch'egli uno o voi n’orate cento?
Ahi, Costantin, di quanto mal fu matre,
Non la tua conversion, ma quella dote
Che da te prese il primo ricco patre!
Dante, Inferno, canto XIX.
“La Chiesa avendo abitato (in Italia) e tenuta
impero temporale, non è stata mai
così potente e di tal virtù da occuparla,
e non è stata d’altra parte sì debole che
per paura di perdere il dominio delle cose
temporali, la non abbia potuto convocare
un potente che la difenda”.
Macchiavelli.
La questione religiosa, sulla quale i più amano troppo timidamente di scivolare, temendone le difficoltà e i gravi e pericolosi inviluppi, io la considero sotto il duplice aspetto politico e morale, del quale ultimo mi riserbo di parlare nei successivi capitoli.
Politicamente la questione religiosa dovrebbe assorbire ogni altra, essendo ogni altra ad essa subordinata, ed è a dolere veramente, che in Italia non venga trattata come altrove colla necessaria serietà ed elevatezza, mentre è qui, in casa nostra, dove annida e fa capo la più intollerante e dispotica teocrazia. [...]
Data creazione | Mercoledì, 04 Maggio 2022 |
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Categoria | Angelo Mazzoleni |
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