Qualesammarco, Nr. 2, Settembre 1988
A nome degli handicappati
di Emanuela Stridente
Chi ha veramente a cuore la sorte degli handicappati dovrebbe provvedere a far costruire una cooperativa, dove noi handicappati dovremmo fare dei piccoli lavoretti, oppure dei corsi specializzati per i portatori di handicap.
Ma per fare questo ci vorrebbe qualcuno che si dovrebbe interessare al nostro problema ed anche ad altri problemi che ci circondano, come per esempio organizzare d’estate, delle gite, delle villeggiature.
Pensateci bene, perché se foste voi al nostro posto, fareste la stessa cosa che faccio io a nome di tutti i miei amici handicappati. Se c’è veramente qualcuno che ci tiene tanto alla nostra sorte, si faccia avanti, ci aiuti perché ne abbiamo veramente bisogno.
Poi, per quanto riguarda il problema di andare fuori paese, noi non possiamo uscire perché è molto scomodo salire sui pullman e allora siamo costretti a stare in paese e a rassegnarci a questo tipo di vita. Spero almeno che ci passano il pullman per i portatori di handicap.
Spero che la mia testimonianza serva a qualcosa. Pensateci perché anche noi abbiamo diritto a tutto questo. 

S. Marco in Lamis, 1-9-1988
Di Emanuele Leggieri
Integrazione scolastica degli handicappati
Interrogazione all’USL/Fg 3
Al Sig. Commissario Straordinario
dell’USL. FGI3 di S. Giovanni Rotondo.
e, p.c.
Al Sig. Sindaco del Comune
di S. Marco in Lamis
Oggetto: interrogazione sull’attuazione della L.R. n. 16 del 9-6-87 riguardante l’integrazione scolastica degli handicappati.
Il sottoscritto Emanuele Leggieri, consigliere comunale del gruppo P.C.I. di S. Marco in Lamis,
PREMESSO:
- che nelle scuole di ogni ordine e grado operanti nell’ambito della USL FG/3 si verificano puntualmente all’inizio di ogni anno scolastico notevoli disguidi e disservizi che impediscono la piena fruizione del diritto allo studio dei portatori di handicaps;
- che, con legge regionale n. 16 del 9-6-87, la Regione Puglia ha dettato norme organiche per l’integrazione scolastica degli handicappati, le quali prevedono l’istituzione di un idoneo sistema di servizi finalizzati a garantire la normale partecipazione dei portatori di handicaps alla vita scolastica;
- che l’anzidetta legge regionale affida alle UU.SS.LL. il compito di programmare e gestire gli interventi previsti e, in particolare, il compito di determinare la pianta organica del personale addetto ai servizi di integrazione scolastica;
INTERROGA
la S. V. per sapere quali atti amministrativi sono stati adottati dall’USL FG/3 in attuazione, e nei termini (entro il 10 settembre), della L.R. 16/87 e, soprattutto, se è stata approvata la pianta organica del personale necessario ai servizi di integrazione scolastica secondo i vari profili professionali e funzionali, in modo da assicurare anche nell’ambito del nostro territorio la disponibilità di una apposita équipe composta da: medico specializzato, psicologo, assistente sociale, pedagogista e da educatori di sostegno, terapisti, ausiliari socio-sanitari, agenti tecnici (autisti) in numero adeguato alle necessità del servizio.
Alla presente, fatta ai sensi della L.R. 17/ 86, si desidera risposta scritta.
Cordiali saluti
Emanuele Leggieri